Gli steward della FIM MotoGP hanno annunciato che non saranno intraprese ulteriori azioni in seguito alla drammatica collisione tra il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia e Alex Marquez durante le fasi finali del Gran Premio di Aragon domenica.
L’incidente è avvenuto quando Bagnaia, che si stava riprendendo da una partenza lenta, ha tentato di sorpassare Marquez alla curva 12 a sinistra con poco più di cinque giri rimanenti. Bagnaia era leggermente più avanti e sulla traiettoria di gara quando ha svoltato nella successiva curva a destra. Tuttavia, Marquez, che era posizionato all’interno, si è trovato senza spazio per manovrare e ha urtato la parte posteriore della Ducati di Bagnaia. Questo contatto ha fatto sbandare entrambi i piloti e le loro moto nella ghiaia, con Bagnaia che è rimasto incastrato sotto la moto di Marquez mentre cadevano.
Fortunatamente, entrambi i piloti sono usciti illesi e sono riusciti a uscire dall’incidente. L’incidente è stato prontamente messo sotto inchiesta dagli Steward della FIM, che in seguito hanno parlato sia con Bagnaia che con Marquez individualmente per avere la loro opinione su quanto accaduto.
Domenica sera, gli Steward hanno raggiunto il loro verdetto, dichiarando che non sarebbero state emesse penalità. Nella loro dichiarazione, hanno spiegato:
“L’incidente tra Bagnaia #1 e Marquez #73 al 18° giro alla curva 13 è stato messo sotto inchiesta e riesaminato dopo la gara.
Gli Steward della FIM MotoGP hanno intervistato entrambi i piloti e hanno ascoltato la spiegazione dell’incidente da entrambi i loro punti di vista, e hanno anche esaminato più trasmissioni e altre fonti di immagini disponibili e dati della macchina.
Durante l’udienza, entrambi i piloti hanno spiegato che i livelli di aderenza fuori dalla traiettoria di gara erano difficili e, secondo gli Steward, questi erano un fattore che contribuiva alla capacità dei piloti di evitare il contatto.
La conclusione degli Steward della FIM MotoGP, dopo aver preso in considerazione tutti i punti e senza alcun fattore probatorio conclusivo, è che nessuno dei due piloti è stato ritenuto il principale responsabile dell’incidente.”
La decisione significa che né Bagnaia né Marquez dovranno affrontare sanzioni per la collisione, consentendo a entrambi di concentrarsi sulle prossime gare. Nel frattempo, il fratello di Alex Marquez, Marc Marquez, ha rivendicato la vittoria in gara, con Jorge Martin che è arrivato secondo. La forte prestazione di Martin gli ha ora dato un vantaggio di 23 punti su Bagnaia in vista del round di Misano del prossimo fine settimana. Il verdetto lascia la corsa al campionato completamente aperta mentre la stagione continua.
